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L’utilizzo degli scarti in cucina.
In natura non si butta niente! Questo è ciò che ci deve guidare nella gestione degli ingredienti che utilizziamo per la preparazione delle nostre ricette. Infatti tutte le parti dei vegetali che consideriamo “scarto” sono in realtà solo meno usuali nell’utilizzo, perché spesso più fibrose, più coriacee o più lunghe nella lavorazione, ma altrettanto spesso anche molto gustose e addirittura, talvolta, più ricche di elementi nutritivi, e quindi più salutari, rispetto alle parti più nobili delle verdure.
Bucce di patate, le foglie verdi del porro, ma anche la foglie del broccolo e addirittura le foglie dure del carciofo sono solo alcuni esempi di ciò che comunemente consideriamo scarto, che può essere tranquillamente utilizzato in tantissime ricette come zuppe, sformati, contorni saltati in padella o, perché no, come nel caso delle bucce di patate, anche stuzzichini fritti.
L’unico limite è la nostra fantasia, sapendo che, di norma, la parte che normalmente scartiamo, ha lo stesso profilo di gusto della parte nobile, quindi dovrà essere integrata in una ricetta costruendo su quel sapore.