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Le risaie del futuro Knorr
In armonia con la natura, per oggi e per il futuro.
Crediamo che la natura stessa abbia in sé la chiave per rigenerarsi, ma ha bisogno aiuto, del supporto di ognuno di noi.
Vogliamo trasformare il modo in cui il cibo viene coltivato per rigenerare la natura.
Condividiamo la consapevolezza che è partendo da piccoli contributi quotidiani che possiamo ottenere grandi risultati perché ogni singola azione ha un impatto sul nostro meraviglioso pianeta. E può cambiare le nostre vite.
Tracciamo la rotta per un’alimentazione in armonia con la natura, giorno dopo giorno, campo dopo campo, piatto dopo piatto.
Da qui parte il nostro impegno per coltivare gli ingredienti dei nostri prodotti con un nuovo approccio all’agricoltura, che permetta alla natura di alimentare se stessa: è ciò che si chiama AGRICOLTURA RIGENERATIVA.
L’obiettivo è coltivare l’80% dei nostri ingredienti con metodi di AGRICOLTURA RIGENERATIVA entro il 2026.
Quest’anno in Italia è nato uno dei primi progetti pilota, proprio nelle risaie in provincia di Pavia, dove coltiviamo il nostro riso. Qui stiamo cominciando ad implementare i principi chiave di questa metodologia in alcune cascine, le RISAIE DEL FUTURO KNORR, per poterli poi applicare su vasta scala, in Italia e nel mondo.
Gli obiettivi dell'agricoltura rigenerativa di Knorr a Pavia
PRINCIPIO 1 – Ridurre le emissioni di gas serra
I nostri agricoltori si impegnano a coltivare gli ingredienti in modo da migliorare la salute del pianeta, diminuendo le emissioni di carbonio, uno dei principali responsabili del cambiamento climatico. Nella Risaia del Futuro Knorr in provincia di Pavia l’obiettivo è ridurre le emissioni del 30% grazie all'utilizzo di pratiche per la gestione dell'acqua e del suolo.

PRINCIPIO 2 – Aumentare la biodiversità
La biodiversità è fondamentale per un ecosistema sano. Avere un numero sufficiente di specie diverse in una determinata area garantisce un equilibrio in natura, arricchendo naturalmente il terreno e creando un ambiente adatto alle diverse specie. Nella Risaia del Futuro Knorr, ad esempio, i nostri risicoltori seminano un misto di piante per creare aree fiorite e aumentare la presenza di impollinatori, come api e farfalle, e mantengono i fossi continuamente allagati favorendo la presenza di uccelli e anfibi.
PRINCIPIO 3 – Migliorare la qualità dell'acqua
L'acqua è una risorsa fondamentale del nostro pianeta, sempre più preziosa. Per questo è importante ridurre al minimo i suoi sprechi e garantirne la qualità. Per coltivare il nostro riso nelle Risaie del Futuro Knorr, gli agricoltori ricevono l'acqua che scende dalle Alpi fino ai fiumi e al mare. La stessa acqua viene utilizzata dalle prime aziende agricole in Piemonte, più vicine alla fonte, e da quelle a valle. Più gli agricoltori aderiscono a questo programma, più il nostro territorio italiano sarà coperto da acqua più pulita. Il nostro riso sarà prodotto secondo questi principi, con l'obiettivo di ridurre del 50% l'inquinamento delle acque.
PRINCIPIO 4 - Migliorare la salute del suolo
Il benessere del suolo ed il miglioramento sua fertilità è una prerogativa fondamentale per ridurre l’impatto ambientale e assicurare una produzione ricca e sana degli ingredienti che coltiviamo, come il riso presente nei nostri risotti che proviene dalle risaie del Nord Italia. Con i nostri agricoltori, stiamo lavorando all'implementazione di nuove pratiche agricole che contribuiscono a migliorare naturalmente la salute del terreno, con risultati positivi sulla produttiva dei raccolti e sulla qualità del riso.
PRINCIPIO 5 - Sosteniamo gli agricoltori
Il cuore del nostro impegno consiste nel coinvolgere e sostenere gli agricoltori che sono fondamentali per il mantenimento e lo sviluppo virtuoso delle aree agricole nelle quali coltiviamo i nostri ingredienti.
Insieme alla nostra rete di esperti del suolo e dell'agricoltura aiutiamo i fornitori a identificare le pratiche che avranno l'impatto complessivamente più positivo per l’ambiente, li supportiamo nello sviluppo di sistemi di monitoraggio e misurazione favorendo l’aumento della produzione e la riduzione dei costi.